Il Municipio valuterà oggi i diversi scenari: si va da un aumento minimo del 75 a un massimo dell'80%. E l'anno prossimo arriverà anche la tassa sul sacco
LUGANO - Una decisione definitiva sul moltiplicatore d'imposta per il 2014 ancora non c'è. L'ipotesi di alzarlo dal 70 all'80 per cento è realistica. Ma il Municipio deciderà in queste ore, nel corso di una seduta straordinaria convocata proprio per dirimere la questione fiscale. "In giornata si saprà la decisione - dice il municipale leghista Michele Foletti, responsabile del Dicastero finanze -. È chiaro che una virata sulla politica fiscale è necessaria".
Gli scenari possibili che il Municipio valuterà questa mattina sono diversi. Si parte da un dato contabile molto chiaro: ogni punto di moltiplicatore vale 2,9 milioni di entrate fiscali in più o in meno. Quindi, aumentare l'aliquota di 10 punti significa per Lugano garantirsi quest'anno 29 milioni in più di entrate. Per fare le cose per bene si dovrebbe aumentare il moltiplicatore addirittura al 90%, visto che quello aritmetico è oggi per Lugano vicino al 100%. Ma è ovviamente un'ipotesi che resterà teorica.
Si ragiona dunque sull'80%, o su una via di mezzo tra il 75 e l'80%. Politicamente il 75 sarebbe più digeribile, visto che l'ultima parola spetta poi al Consiglio comunale. Matematicamente l'aliquota dell'80% sarebbe il minimo per affrontare l'emergenza finanziaria, anche perchè le entrate fiscali delle persone giuridiche hanno subito nell'ultimo anno una ulteriore contrazione.
L'obiettivo del Municipio è contenere il deficit della gestione corrente a 40/45 milioni di franchi e, seguendo le indicazioni della Commissione della gestione, gli investimenti a una sessantina di milioni.
Poi, l'anno prossimo il Municipio a maggioranza leghista dovrà demolire un altro totem: la tassa sul sacco. Il piano finanziario prevede di introdurla anche a Lugano, dove finora non c'è stata nemmeno la tassa sulla raccolta dei rifiuti. Il piano prevede una tassa base e una tassa sul sacco. E non si scappa, perchè bisogna inchinarsi a una recente sentenza federale che ha stabilito che i comuni che non hanno ancora un regolamento sui rifiuti, con relativa tassa di raccolta, devono introdurre il balzello sul sacco.
emmebi