Il Corriere di Como sogna la vittoria del salario minimo e il super frontalieri da 4'000 franchi
Prima pagina provocatoria del quotidiano lombardo: "Megastipendi per chi lavora in Svizzera se oggi passa l'iniziativa". Ma i sondaggi dicono che non succederà
COMO - L'edizione comosca del Corriere della Sera tifa per il salario minimo. Sulla prima pagina del quotidiano, non nuovo a questo tipo di provocazioni, compare infatti il fotomontaggio del "Super frontaliere". Il "lancio" spiega le ragioni del titolo: "Megastipendi per chi lavora in Svizzera se oggi passa il referendum", si legge sulla prima pagina. E ancora: "Se vincerà il sì i frontalieri comaschi vedranno la busta baga lievitare di circa 500-600 euro. Nella Confederazione si decide infatti se introdurre un salario minimo garantito per tutti pari a oltre 3'200 Euro". Ma le speranze del Corriere di Como resteranno con ogni probabilità insoddisfatte. Si può votare fino a mezzogiorno ma tutti i sondaggi indicano una chiara sconfitta dell'iniziativa proposta dai sindacati e dal partito socialista.