BELLINZONA – Bagarre in Gran Consiglio, oggi durante il dibattito sul parco del Piano di Magadino. Protagonisti il coordinatore dei VerdiSergio Savoia e il deputato del PLR Alessandro Del Bufalo. Successivamente nella girandola è finito anche il collega di Del Bufalo, Giacomo Garzoli. E l’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio, riunitosi durante la pausa, ha deciso di formulare un richiamo formale a Savoia per le parole pronunciate nei confronti di Garzoli. Ma andiamo con ordine.
Parlando del Parco, Del Bufalo ha risposto a una nota metafora utilizzata in precedenza da Savoia: "Tagliarsi gli attributi per fare dispetto alla moglie". E ha detto: "Savoia dimentica che l'uomo che si taglia gli attributi lo fa perché è cornuto". Apriti cielo...
Il coordinatore dei Verdi non ha apprezzato la battuta, ritenendola riferita a fatti personali e ha chiesto quindi le scuse ufficiali a Del Bufalo. Mentre in aula regnava la bagarre, e Del Bufalo si scusava personalmente con Savoia, Garzoli ha denunciato che poco prima Savoia gli aveva rivolto una minaccia: "O stai zitto o ti rifaccio i connotati". E per questa frase il coordinatore dei Verdi è stato formalmente richiamato.
red