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27.10.2016 - 14:500
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Autunno, tempo di preventivi. Ecco tutti i conti di Lugano, che chiude in rosso di 13 milioni. Ossigeno dal gettito fiscale, soprattutto delle aziende, che risale. La mazzata delle misure di risanamento cantonali è parzialmente compensata da altri incassi

L’avvicinamento al pareggio dei conti di gestione corrente - pianificato per il 2018 - prosegue con scostamenti minimi rispetto a quanto previsto, fa sapere il Municipio

LUGANO - Il Municipio di Lugano ha approvato oggi il Preventivo 2017, che prevede un disavanzo di 13,3 milioni di franchi, inferiore di oltre 9 milioni rispetto al Preventivo 2016.

L’avvicinamento al pareggio dei conti di gestione corrente - pianificato per il 2018 - prosegue dunque con scostamenti minimi rispetto a quanto previsto, fa sapere il Municipio.

La riforma dell’Amministrazione e il processo di transizione verso la completa implementazione del PNA (Progetto Nuova Amministrazione) avviati con il preventivo 2016 entreranno nella fase più impegnativa - che prevede tra l’altro il trasferimento logistico di alcuni servizi - nella seconda metà del 2017, per concludersi nel biennio 2018/2019.

“Gli attesi e decisivi contenimenti dei costi legati all’ottimizzazione dei servizi sono parte integrante del processo di riequilibrio finanziario in corso – si legge nella nota stampa -. L’obiettivo di risultato pianificato per il 2017 (-10 milioni) è stato quasi raggiunto nonostante il mancato introito della tassa sui rifiuti, parzialmente compensato dallo spostamento del versamento del dividendo straordinario delle AIL dal 2016 al 2017 (5,8 milioni). Ciò è possibile considerate le proiezioni positive del risultato del Consuntivo 2016”.

Gli altri fattori che hanno influenzato i conti preventivi 2017 sono: il maggior onere per il contributo di livellamento (+ 2,6 milioni), l’abrogazione del riversamento della tassa sugli utili immobiliari TUI (- 4 milioni) e il maggior contributo al risanamento finanziario del Cantone (1,9 milioni). D’altro canto, a parziale compensazione degli effetti negativi di queste voci vi sono: i maggiori incassi previsti per le imposte alla fonte (+ 2 milioni), l’aumento della tassa immobiliare comunale a seguito della revisione generalizzata delle stime (+ 1,4 milioni) e lo stralcio del contributo per la pianificazione ospedaliera (- 1,8 milioni).

Segnali positivi giungono anche dall’andamento del gettito fiscale comunale che, per il 2017, dovrebbe fissarsi a 245 milioni (+7,5 rispetto al Preventivo 2016). In particolare, va evidenziata l’evoluzione positiva del gettito delle persone giuridiche (70 milioni previsti per il 2017).

“Il risultato del Preventivo 2017 è pertanto positivo e in linea con la pianificazione mirata al riequilibrio delle finanze comunali, il cui obiettivo è anche quello di giungere a una riduzione dell’indebitamento, fattore ancora critico nei bilanci della Città”.

“Il perseguimento degli obiettivi di riequilibrio finanziario – prosegue il Municipio - non ha tuttavia impedito all’Esecutivo di concretizzare e pianificare azioni, attività e investimenti coerenti e allineati con gli altri obiettivi indicati nel documento “Lugano Orizzonte 2025”, che trovano spazio sia nei conti di gestione corrente sia e soprattutto nella pianificazione degli investimenti 2017/2020. Questi ultimi, per il 2017, chiudono con un onere netto di 65,8 milioni e seguono una logica attenta ai bisogni, innestandosi in modo coerente nelle linee di sviluppo della Città”.

L’aggiornamento del Piano Finanziario, previsto per fine dicembre, metterà a disposizione del Municipio un ulteriore utile strumento di lavoro.
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