I nuovi compensi per i municipali prevedono un onorario di di 95mila franchi all'anno per il sindaco Mario Branda, di 75mila franchi per il vice-sindaco Andrea Bersani e di 65mila franchi per gli altri membri dell’Esecutivo. Il taglio complessivo è di oltre il 20% rispetto alla proposta bocciata dal popolo. Sull’arco dell’intera legislatura, la nuova proposta permetterà di risparmiare 604’000 franchi, ovvero pari a 151’000 franchi all’anno
L'Esecutivo ha rivisto pure al ribasso le spese forfettarie: 5'000 franchi per il sindaco, 2'500 franchi per vice-sindaco e municipali.
Il nuovo regolamento ha trovato il sostegno dei referendisti. In una nota firmata dai rappresentanti di Lega (Sacha Gobbi) e UDC (Tuto Rossi) si sottolinea infatti che “il risultato raggiunto è senza dubbio interessante e di valore”. “La riduzione - prosegue il comunicato - è notevole ma nello stesso tempo consente onorari dignitosi, e più adeguati al contesto locale, per delle cariche comunque impegnative e di responsabilità. Fatto straordinariamente importante, il nuovo articolo 91 del futuro regolamento comunale non prevede soltanto gli onorari dei Municipali, bensì anche il numero minimo delle ore di lavoro che ogni Municipale è obbligato a svolgere”.
“Lega e UDC - termina la nota -. si rallegrano di avere portato un concreto beneficio al funzionamento della nuova Città di Bellinzona. Un risultato complessivo brillante su tutta la linea che ci motiva da subito a confrontarci con altri importanti temi nell’interesse delle cittadine e dei cittadini”.