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Salute e Sanità
26.09.2013 - 10:440
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Il Beltrabilancio sull'aumento dei premi: "Ticino penalizzato, siamo arrabbiati e delusi"

Il ministro della sanità commenta l'incremento dei premi di cassa malati dell'1,1%: "Il dato positivo è che l'incremento è inferiore alla media Svizzera, ma quanto riscosso in Ticino è sempre troppo"

BELLINZONA - Un bilancio in chiaroscuro. Il Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Paolo Beltraminelli ha usato questo titolo per commentare l'aumento dei premi di cassa malati, nella tradizionale conferenza stampa convocata ogni anno per analizzare le decisioni sui premi. In Ticino l'incremento sarà inferiore alla media svizzera e si attesterà all'1,1%. I premi per i bambini aumenteranno in media su territorio nazionale del 2,4% e quelli per i giovani adulti (19-25 anni) del 3,0%. Nel nostro Cantone, per queste due categorie, aumenteranno rispettivamente dell'1,1% e dell'1,4%. "È il terzo anno consecutivo - ha esordito Beltraminelli - che in Ticino abbiamo un aumento più basso rispetto alla media Svizzera. L'incremento di quest'anno è il secondo più basso nel nostro Paese. La parte per noi molto negativa è invece che i premi riscossi in Ticino sono sempre eccedenti. Questo aumento dell'1,1 avrebbe dovuto essere più basso. In sostanza le disparità cantonali ci sono ancora. Il Ticino è ancora penalizzato. E questo ci fa dispiacere e rabbia". "La conclusione - ha proseguito nella sua analisi il direttore del DSS - è che urgono dei correttivi sul piano nazionale. Il Consiglio degli Stati ha fatto i compiti, approvando la legge sulla vigilanza delle casse per il futuro e raggiungendo un compromesso non soddisfacente, anche se l'unico possibile, sui premi pagati in eccesso in Ticino negli anni scorsi. Se il Nazionale facesse lo stesso, già l'anno prossimo potremmo avere i correttivi necessari. Purtroppo però la Commissione del Nazionale ha dato un preavviso negativo rispetto a quanto fatto dagli Stati. ma continueremo a fare pressione". L'1,1% di aumento dei premi, ha spiegato Beltraminelli, significa in soldoni un aumento di 45 franchi all'anno, 4 franchi al mese, in media. "Cittadini, guardatevi attorno, ci sono tante possibilità per pagare meno i premi", ha esortato i ticinesi il ministro della sanità. Ma cosa ha fatto il Ticino per limitare gli aumenti? "Nei limiti fissati dalla legge, limiti che sono molti per i Cantoni, credo che ci siamo mossi a 360 gradi facendo tutto il possibile. Noi abbiamo verificato le proposte di 17 casse principali. Ad otto di queste abbiamo detto ok. Per le altre 9 abbiamo rilevato un aumento eccessivo. Lo abbiamo comunicato a Berna e, per le prime volta, alle casse stesse. Da 7 di queste abbiamo ricevuto una risposta scritta. L'Ufficio federale ha condiviso la nostra opinione per 6 casse. Ci hanno dato ragione senza tuttavia poter intervenire in tutti i casi. Questa nostra azione ha comunque dato i suoi frutti permettendo di far risparmiare ai ticinesi 3 milioni di franchi, grazie alla riduzione del 3% di un importante assicuratore". "Purtroppo - ha concluso Beltraminelli - permane un eccessivo prelievo di utili in Ticino. E questo meccanismo non è più ammissibile! Abbiamo operato su tutti i piani, abbiamo ottenuto qualcosa ma non abbastanza".
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