Prezzo:
Venerdì 01 | 18.00
Conferenze
Luganese
Tra poesia e arte con stupore
Il “sublime” è una parola che attraversando i secoli ha mutato forma e senso, dischiudendo nei più disparati contesti significati nuovi e inaspettati. Utilizzata come parola tecnica nella retorica latina e greca, essa si annida oggi in luoghi inaspettati, fino a giungere al parlato corrente. Sembra che il sublime, ponendosi tra concetto ed esperienza, abbia una forza d'attrazione capace di alimentare il nostro immaginario. È ancora possibile avvertire le sue origini auliche ma occorrerebbe disegnare una mappa per non perdersi nelle sue possibilità.
Silvio Joller ha iniziato il proprio percorso di filosofia nel 1996 a Pavia. Ha lavorato tra il 2002 e il 2009 per l’Accademia di Architettura di Mendrisio (USI) come assistente alla cattedra di Estetica tenuta dal Prof. N. Emery. In seguito si è avvicinato al mondo delle cosidette “pratiche filosofiche”, conducendo laboratori di filosofia in svariati contesti e con svariate utenze. Collabora con il MASI in qualità di mediatore dal 2015.
Info Evento
Venerdì 1 Novembre 2019
dalle 18.00
Indirizzo
LAC Lugano Arte e Cultura
Piazza Bernardino Luini 6
6900, Lugano
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