Lo sport e il suo racconto

Lo sport e il suo racconto.

I ricordi delle storiche medaglie olimpiche per lo sci di fondo ticinese

 

Nel mondo contemporaneo è difficile trovare qualcosa di più epico del racconto delle imprese sportive. L’epica del resto è proprio questo: la narrazione di gesta eroiche, spesso leggendarie, di un campione. Come l’epica, anche lo sport è fatto di sfide titaniche, cadute rovinose e risalite inaspettate; esso vive di queste emozioni indimenticabili sia a livello professionistico che nella quotidianità di chi lo pratica per passione, affrontando prove non soltanto fisiche. L’epica dello sport trova voce nella letteratura, che sa raccontare i protagonisti in maniera profonda, ma si manifesta anche nelle emozioni che sanno trasmettere i giornalisti e gli allenatori, che accompagnano gli atleti durante le gare.

Le quattro biblioteche cantonali propongono un ciclo di incontri dedicato al racconto dello sport da parte di chi ne è protagonista diretto e di chi invece ne scrive.

La serata della Biblioteca cantonale di Bellinzona è dedicata allo sci di fondo ticinese, protagonista alle Olimpiadi invernali di Salt Lake City nel 2002 e agli Special Olympics invernali in Corea del sud nel 2013.

Interverranno: Manuele Bertoli, direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport; Natascia Leonardi Cortesi, fondista e scialpinista; Lisa Imperadore e Giovanni Pedrozzi, fondista e coach Sport Is Life (SIL) Lugano; Stefano Marelli, giornalista sportivo e scrittore. Introdurrà la serata Stefano Vassere, direttore della Biblioteca cantonale di Bellinzona.

 

Accesso consentito soltanto alle persone vaccinate o guarite (regola 2G), con certificato Covid e documento d’identità. Mascherina obbligatoria. Posti limitati, prenotazione consigliata a bcb-cultura@ti.ch.