Prezzo:
Venerdì 01 | 20.30
Cinema
Locarnese
Crossing the bridge: The music of Istanbul Regia, soggetto e sceneggiatura: Fatih Akin Fotografia: Hervé Dieu Montaggio: Andrew Bird Interpreti e musica: Alexander Hacke, Baba Zula, Orient Expressions. Duman, Germania, Turchia 2005 v.o. tedesca, turca Sottotitoli ita Durata: 90’
Il ponte è quello sul Bosforo a Istanbul, città che fa da ponte tra Occidente e Oriente. Il turco tedesco F. Akin torna con un documentario che ha come base e filo conduttore la musica, componente importante della vita sociale turca e che è un viaggio etnico, culturale (e un po' sociopolitico) sulle rive del Bosforo. Lo compie A. Hacke, bassista degli Einstürzende Neubauten, con l'apparecchiatura dello Street Recording che permette di far registrazioni sonore di qualità professionale in qualsiasi situazione. Aperto all'ascolto e al confronto, Akin registra e rivela una complessa realtà di commistione culturale tra passato e presente, tradizione e sperimentazione attraverso una galleria multicolore di personaggi e di musiche: dal gruppo neopsichedelico Baba Zula e dagli Istanbul Style Breakers si passa allo storico precursore del rock turco Erkin Koray, al new grunge Duman, a Sezen Aksu, diva della canzone, alla veneranda Muzeyyen Senar che canta da 72 anni e alla cantante kurda Aynur la cui voce bellissima vale da sola la visione del film. È un viaggio da vedere e soprattutto da ascoltare. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes nel 2005. Il regista Fatih Akin (1973) appartiene alla cosiddetta generazione schiuma, cioè i figli dell'immigrazione turca nati in Germania (lui è di Amburgo), genitori che vivono lì da almeno altre due generazioni e però continuano come i maghrebini delle periferie francesi a essere considerati “mondo-a-parte”. Oltre a Crossing the bridge:the music of Istanbul i suoi film più conosciuti sono La sposa turca, Soul kitchen e Il padre.
Info Evento
Venerdì 1 Aprile 2022
dalle 20.30
Indirizzo
GranRex
Via Bossi 2
6600, Locarno
Contatti
Prevendita