Prezzo:
Sabato 16 | 15.00
Conferenze
Luganese
Mohamedou Ould Slahi è stato rinchiuso per 14 anni nel carcere di Guantanamo. Sospettato di aver partecipato agli attentati dell’11 settembre, è stato strappato alla sua vita e ai suoi affetti in Mauritania e trasferito dalla CIA nella prigione cubana. Durante la detenzione ha subito ogni genere di tortura. È stato privato di ogni contatto con il mondo esterno e di ogni diritto umano. L’unica relazione la instaura con uno dei suoi carcerieri. Una connessione quasi impossibile che sfocerà in un amicizia che dura tutt’ora. Verso Slahi il governo degli Stati Uniti non ha mai presentato un’accusa formale e nel 2016 lo ha finalmente liberato. Durante la detenzione ha scritto “Diario di Guantanamo”, diventato un best seller internazionale. Dal libro è stato tratto il film The Mauritanian di Kevin Macdonald. con Jodie Foster e Benedict Cumberbatch.
Oggi Slahi è uno scrittore e un attivista per i diritti umani. Nel 2021 la Ohio University Press pubblica il suo primo romanzo "The actual true story of Ahmed e Zarga". In seguito ha co-scritto la pièce teatrale Yara's Wedding.
Nel 2022 gli è stato assegnato il Premio PAX per la pace dei Paesi Bassi (Verededuif). La sua testimonianza è diventato uno straordinario messaggio di perdono, pace e libertà.
Conferenza in inglese con traduzione simultanea a pagamento (10 franchi) fino ad esaurimento cuffiette.
Foto: Joerg Gruber