Prezzo:
Sabato 23 | 20.30
Teatro
Luganese
e.s.teatro
Primo Carnera (primo) campione del mondo dei pesi massimi della boxe, nel 1934, e Primo Carnera uomo, quello che a noi più interessa. Una personalità contraddistinta da purezza, bontà d'animo e generosità, umiltà e onestà, senso del dovere, della giustizia, della bellezza, spirito di adattamento, o resilienza, per dirla con un termine à la page. Un personaggio che ci aiuta a rimettere i piedi per terra, che ci induce a guardarci allo specchio per chiederci in che direzione sta andando la nostra anima, a che punto siamo con i nostri sentimenti e con certi valori che sembrano essersi dispersi, o confusi, in una rapida trasformazione che il tempo comporta, ma dei quali ri-sentiamo necessità, sempre più spesso. La sua storia ha il potere di innescare una riflessione sulla nostra condizione di esseri umani e ci suggerisce una via per rimettere in discussione noi stessi e la nostra società, perché, per dirla con l'uomo ridicolo di Dostoevskij “Se soltanto tutti lo volessimo, tutto potrebbe andare a posto in un solo momento”.
Testo, interpretazione e regia: Emanuele Santoro
Assistente alla regia: Antonella Barrera
Collaborazione: Michele Martone e Davide Marangoni