Prezzo:
Venerdì 27 | 17.30
Cinema
Luganese
di Francesco Pereira | Svizzera, 2023 | 18 mmin | VO. sottotitoli in italiano e inglese
Tra le dune del Sahara, una Jaima, la tradizionale tenda dei Saharawi. Una donna, attraverso il rito del tè ci fa entrare nel passato e nel presente del suo popolo, perseguitato, e cacciato dalla propria terra. Sono tre i tè che ci offre: il primo, amaro come la vita; il secondo, dolce come l’amore; il terzo, soave come la morte. La luce del deserto si riflette sul popolo Saharawi, sulla loro vita fatta di cose essenziali e sulla loro lotta per resistere.
Presentato al FFDUL 2022, il progetto che ha visto la collaborazione tra le due scuole di cinema, ha portato alla realizzazione del cortometraggio di diploma JAIMA realizzato dagli studenti del CISA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive) di Locarno e girato nei campi rifugiati Saharawi di Tindouf (Algeria) insieme agli studenti della scuola E.F.A (Escuela Formaciòn Audiovisual).
Segue approfondimento: Il popolo Saharawi in lotta per la sua autodeterminazione
Intervengono: Francesco Pereira – regista del film, Brahim Chagaf – cineasta e rappresentante di Escuela de Formacion Audiovisual aTindouf (EFA), Oubi Bouchraya – rappresentante all’ONU di Ginevra ed in Svizzera del Fronte Polisario, Marco Poloni - direttore CISA, Daniele Incalcaterra - regista e tutor del film – LuciaTramèr - attivista per i diritti umani
Modera: Roberto Pomari – presidente FFDUL