Concerto a Jazz in Bess

 SHEMS BENDALI "Big Tusk"

Shems Bendali – tromba, percussioni
Andrew Audiger – tastiere
Théo Duboule – chitarra
Nathan Vandenbulcke – batteria

Rassegna trombettisti in Svizzera

Entrata fr. 30.-, ridotti: soci ReteDue fr. 25.- soci ass. Jazzy-Jams fr. 20.-  AVS fr. 18.-  studenti fr 15.-
(posti non numerati).
Consigliata la riservazione: SMS allo 079 3370059 oppure mail a prenotazioni@jazzinbess.ch

Shems Bendali è un giovane e trombettista jazz franco-svizzero. Vincitore del premio del Cully Jazz Festival nel 2018 e l’anno seguente del Grand Prix del Tremplin d’Avignon Jazz Festival, acclamato dalla critica per il suo primo CD Choukheads, è un virtuoso di questo strumento; ha frequentato l’HEMU di Losanna ed ha in seguito integrato una rete di musicisti che vanno dal groove all’hip hop.

La musica di Shems Bendali è piena di trame ed emozioni e la sorprendente maturità del suo suono respinge gli stereotipi jazz permettendogli di condividere situazioni dal vivo e sessioni in studio con un gran numero di artisti rinomati e dalle diverse estrazioni.

A Jazz in Bess lo ospiteremo nell’ambito di una rassegna di trombettisti elvetici con il suo progetto “Big Tusk”: lo descrivono come una una cabala basata sulla filosofia del "Morse Ancestral". Questo mammifero, dalle sembianze di un tricheco dalle grandi zanne (big tusk appunto), sarebbe la fonte di tutte le energie vitali esistenti. I suoi adoratori hanno raccolto quattro reliquie mistiche, che si trovano nelle profondità degli abissi primitivi: la tromba Sacra, il tamburo del destino, la lira celeste e l’organo d’avorio del sacro tempio. Ci invitano dunque a spazzolare i baffi e affilare le zanne per godere della loro soprendente musica.