“Quando nasce il primo figlio tutte le storie d’amore si complicano, anche le più felici. E se a questo si aggiunge il fatto di trovarsi in un Paese diverso da quello d’origine, per cultura, religione, tradizione, come gli Emirati Arabi, allora le cose si fanno davvero difficili. È questa la storia di Anna: occidentale, sposata a un musulmano, per quanto aperto, dal quale ha avuto un bellissimo bambino, Amir. In una Dubai cubista, irriverente, fantasmagorica, tragica, disneyana con furore, Anna combatte con se stessa per riuscire ad essere la bellissima moglie da esibire e la madre perfetta, amorevole e presente, senza trasformarsi nella temutissima “Miss Manicure”, moglie suppellettile che assorta più dal colore dello smalto che dai figli accompagna ogni marito importante”.