BERNA - "È in atto una strisciante crociata contro gli automobilisti da parte delle autorità in combutta con le associazioni ambientaliste". Ne è convinto Fabio Regazzi che ha commentato con queste parole le ultime proposte del direttore dell'USTRA Jürg Röthlisberger per combattere il traffico. Proposte che prevedono l'introduzione degli 80 Km/h in autostrada negli orari di punta oppure l'introduzione del tachimetro in sostituzione della vignetta.
Il Consigliere Nazionale PPD si dice contrario a queste rivoluzioni sulla viabilità e allarga il discorso anche ad altre idee circolate nelle ultime settimane sia a livello nazionale che cantonale. "I segnali – scrive su Facebook - che si voglia introdurre in Svizzera una sorta di mobility pricing si moltiplicano. Oramai chi usa l'automobile sta diventando il bersaglio privilegiato per alcune cerchie, una sorta di mucca da mungere e anche da combattere: mobilty pricing, tassa di collegamento, Via Sicura sono solo alcuni esempi di questa tendenza che sta diventando preoccupante ed alla quale va posto un freno".
"Per quanto mi riguarda – termina il deputato PPD - sono pronto a fare la mia parte per difendere la categoria degli automobilisti contro questa strisciante crociata delle autorità in combutta con le associazioni ambientaliste".