Terzo più votato, Farinelli non si nasconde: "Quando si fa una corsa si punta sempre a vincere. Mancata la grinta? No, ci siamo dati da fare"
BELINZONA – Alex Farinelli è risultato il terzo candidato più votato al ballottaggio per l'elezione al Consiglio degli Stati. Il primo degli esclusi, se così possiamo chiamarlo, alle spalle di Chiesa e Regazzi. "La mancata elezione di Alex Farinelli al Consiglio degli Stati rappresenta una forte delusione per il PLR. Come partito non avremmo potuto schierare un candidato migliore, cosa che accresce ulteriormente il rammarico per l’odierno risultato emerso dalle urne. Vogliamo comunque ringraziare di cuore Alex per l’enorme impegno messo in campo in questi mesi e i molti cittadini che gli hanno dato fiducia con il voto", si legge nel comunicato del PLR.
Ai microfoni di Liberatv si è espresso Alex Farinelli: "Campagna finita con un chiaro risultato. Mi congratulo con Regazzi e Chiesa. La delusione c'è perché quando si fa una corsa la si fa per vincere, però onestamente sento di aver dato più o meno tutto quello che potevo dare. Mancato il voto della sinistra? Mi sembra che la sinistra si sia concentrata molto sulla sua candidatura, ma è giusto anche così. Le forze in campo erano differenti. Noi abbiamo fatto una corsa in solitaria. Non penso che sia mancata la grinta. Ci siamo dati da fare. Non si poteva vincere? Sì che si poteva vincere. Bisogna prendere atto del risultato".