Cronaca
30.05.2017 - 12:430
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41
Crotta: partite una quarantina di lettere di licenziamento cautelativo. L'imprenditore: "Non siamo più in grado di garantire i salari. L'attività va avanti, ma con una produzione molto ridotta"
Una decisione che non sorprende vista la bufera scatenatasi sull’azienda dopo i servizi mandati in onda a Patti Chiari. Enzo Crotta: "La questione è partita da persone in assistenza. Ora il Cantone sarà contento di prendere a carico altri disoccupati”
MUZZANO - Una quarantina di lettere di licenziamento cautelative, a partire dal primo giugno, sono partite dalla Crotta SA di Muzzano verso i suoi dipendenti. Una decisione, anticipata dalla RSI, che non sorprende vista la bufera scatenatasi sull’azienda dopo i servizi mandati in onda a Patti Chiari.
"Siamo in alto mare. Non siamo più in grado di garantire i salari. L'attività va avanti, ma con una produzione molto ridotta”, ha spiegato l’imprenditore a Ticinonews. “La questione - ha aggiunto - è partita da persone in assistenza. Ora il Cantone sarà contento di prendere a carico altri disoccupati”.
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