Caso Argo1, Beltraminelli sulla richiesta del Partito socialista: "Lasciare l'Azione sociale? Il servizio che si occupa della gestione dei richiedenti l’asilo è solo un piccolo tassello della Divisione. Comunque mercoledì porrò il tema in Governo"

Il ministro: "I socialisti ritengono che non vada bene il mio modo di dirigere il resto? L’ufficio anziani, quello dei giovani, quello che si occupa della protezione delle famiglie?”

BELLINZONA – Paolo Beltraminelli non si scompone. Ormai, con ‘sta storia di Argo1 è abituato a prendere una sberla dopo l’altra. E di fronte alla richiesta del Partito socialista, che vorrebbe da lui un passo indietro, vale a dire la rinuncia alla Divisione dell’azione sociale, il ministro del PPD dichiara a liberatv: “Mi pare sia una richiesta estemporanea. Ho sempre avuto la fiducia da parte dei miei colleghi di Governo. In ogni caso, mercoledì porrò il tema durante la seduta del Consiglio di Stato, visto che, per la prima volta credo, un partito di governo avanza una richiesta del genere. Mi lasci però dire una cosa: mi sorprende che il PS mi chieda di lasciare la Divisione, al cui interno il servizio che si occupa della gestione dei richiedenti l’asilo è solo un piccolo tassello. I socialisti ritengono che non vada bene il mio modo di dirigere il resto? L’ufficio anziani, quello dei giovani, quello che si occupa della protezione delle famiglie?”.

Insomma, Beltraminelli si sente un po’ il capo espiatorio di un caso che non coinvolge solo il suo dipartimento, il DSS, ma anche quelli di altri suoi colleghi. Gli agenti di Argo1 erano stati autorizzati ad esercitare nell’ambito della sicurezza, e le fatture all’agenzia sono state pagate anche senza una risoluzione del Consiglio di Stato…