La sospensione entra in vigore da subito ed è valida per le partite di Super League, Challenge League e Coppa Svizzera, nonché per quelle della Nazionale.
La sanzione punisce l’aggressione del numero 1 del club valessano nei confronti dell’opinionista di Teleclub ed ex CT della nazionale Rolf Fringer, avvenuta lo scorso 21 settembre a Cornaredo nel dopopartita di Lugano-Sion.
Secondo la giustizia sportiva quella di Constantin rappresenta "una chiara violazione delle regole di condotta che deve osservare qualsiasi persona che esercita delle funzioni in seno a una società di calcio, a maggior ragione quando si tratta del presidente."
Il presidente del Sion ha dunque violato "molto gravemente violato il Regolamento disciplinare dell’ASF". Ed inoltre è recidivo, essendo già stato inibito dai terreni di gioco nel 2008, "in una vicenda che presenta numerose similitudini con il presente caso. E questa circostanza aggravante”.
La Commissione disciplinare sottolinea infine come Costantin non abbia mostrato alcun pentimento per il suo gesto, "per altro in nessun modo negato dal principale interessato".