Lo annuncia il Municipio rispondendo a un'interrogazione di Massimiliano Robbiani
MENDRISIO – Il Municipio di Mendrisio per ora non alza la musica: il limite di di 65 decibel non si tocca.
L’Esecutivo lo ha annunciato rispondendo a un’interrogazione del consigliere comunale leghista Massimiliano Robbiani, dopo l’accoglimento da parte del Consiglio di Stato di un ricorso che si opponeva alla celebre limitazione imposta a Bellinzona. Limitazioni applicate anche nel Magnifico Borgo.
Il Municipio, nella sua risposta, solleva perplessità “per le decisioni prese a livello cantonale, dove dapprima vengono posti dei limiti secondo la legislazione federale e cantonale sulla protezione dell'ambiente e dell'inquinamento fonico e poi, a quanto sembra (rif. ricorso contro l'ordinanza adottata dalla Città di Bellinzona) confutati dal Consiglio di Stato, accogliendo i ricorsi di alcuni cittadini di Bellinzona”.
Mendrisio ha chiesto una copia della decisione governativa per comprenderne e valutarne i contenuti: «Una decisione sul mantenimento o meno della nostra ordinanza verrà giuridicamente valutata in seguito”, aggiunge il Municipio che, in ogni caso, sottolinea la propria benevolenza verso il limite dei 65 decibel.