A uno dei due condannati per l'omicidio di Damiano Tamagni nel febbraio 2008 è stata imposta la limitazione territoriale per usufruire dei congedi
LOCARNO - Marko Tomic, uno dei due condannati per l'omicidio di Daminano Tamagni nel febbraio del 2008, può beneficiare di un congedo ma non in Ticino. È questa la decisione della Corte dei reclami penali che ha respinto una richiesta in questo senso del giovane giunto all'espiazione di metà della pena. A darne notizia è oggi il Corriere del Ticino.
L'espiazione completa della pena terminerà nel febbraio del 2018, mentre i due terzi - termine che consente di richiedere a un condannato la liberazione con la condizionale - scadranno il 2 ottobre 2014. La Corte ha respinto la richiesta di Tomic riguardante la limitazione territoriale imposta a più riprese dai giudici perché "non è dato reclamo a questa Corte contro le deci sioni della Direzione delle strutture carcerarie o del giudice dei provvedi menti coercitivi sui successivi congedi escluso il primo". In altre parole non tocca alla Corte dei reclami penali decidere.
Già nel settembre del 2011 il giudice dei provvedimenti coercitivi aveva respinto la richiesta di Marko Tomic perché c'era pericolo di fuga e conseguenze di ordine pubblico. Tesi sostenuta anche dal Tribunale d'appello nonostante la buona condotta del condannato. Nel gennaio del 2012 il congedo era stato concesso ma non in Ticino. Ora come detto anche la terza richiesta, viste le simili decisioni precedenti e cresciute in giudicato, è stata confermata. Solo la direzione del carcere può decidere. Tuttavia sulla limitazione territoriale dei congedi ora dovrà esprimersi il Tribunale federale.