LUGANO – “Io lo trovo un comportamento di un cinismo spaventoso. Assolutamente inaccettabile! Spero che quell’uomo abbia almeno il coraggio di presentarsi in polizia e di assumersi le sue responsabilità”. Il padre del ragazzo travolto da un’auto martedì scorso alla rotonda della Swissminiatur di Melide è incredulo e chiaramente furibondo per quanto è accaduto: il conducente dell’auto, una vettura verde con targhe italiane, s’è dileguato dopo aver urtato il giovane, che era in sella a un motorino, e averlo fatto cadere a terra. Il 14enne ha riportato serie fratture a una mano, rimasta schiacciata sotto una ruota posteriore dell’auto. La polizia cantonale ha diramato oggi un avviso di ricerca di testimoni e ha lanciato un appello all’automobilista affinché prenda contatto con la gendarmeria. Come minimo c’è il reato di omissione di soccorso.
“Mio figlio aveva appena finito di giocare al tennis di Melide – racconta ancora il padre -. Erano le 17,30, poco della partita dell’Italia, e stava rincasando in motorino. Alla rotonda è stato stretto dall’auto ed è caduto. L’incidente gli ha provocato la frattura di quattro dita della mano ed è stato operato d’urgenza all’ospedale di Mendrisio. Per fortuna l’intervento è andato bene e i medici ci hanno assicurato che riprenderà completamente l’uso della mano. Speriamo...”.
È stata la madre del ragazzo, che pure si trovava al Tennis di Melide, a soccorrerlo e a portarlo in ospedale. Dopo l’incidente l’automobilista, che poteva avere una quarantina d’anni, si è fermato, spiega il padre della vittima, e ha fatto un gesto a mio figlio come per dirgli ‘ma che stai facendo?’. A quel punto lui gli ha risposto ‘se ne vada’. E l’automobilista non ci ha pensato un attimo. Scosso per l’incidente e il dolore mio figlio non è riuscito a prendere il numero di targa. Non so… Non è la fine del mondo, per fortuna è andata ancora bene. Ma quello che è successo è una cosa grave, al di là del fatto che ha coinvolto mio figlio. Io non mi comporterei mai così. Una persona adulta e civile non può comportarsi così e lasciare un ragazzo ferito per strada dopo averlo investito”.
emmebi