A Sirio Balerna, anche già primo cittadino di Chiasso, restano ora 30 giorni per valutare se rivolgersi al Tribunale federale. I fatti risalgono al 2009 quando, come denunciato dalla vittima allora 11enne, l’uomo la baciò e le toccò i seni
CHIASSO – Si chiude, per ora, con la conferma della condanna la vicenda che ha coinvolto l’ex consigliere comunale (gruppo Lega-UDC- Ind) di Chiasso, Sirio Balerna. Come riferisce oggi LaRegione, la Corte d’Appello e di revisione penale, presieduta dalla giudice Giovanna Roggero-Will, ha infatti riconfermato in toto la prima sentenza emessa dalla Pretura per atti sessuali con fanciulli, ossia 60 aliquote giornaliere di 170 franchi l’una, sospese per due anni.
I fatti risalgono all’estate del 2009: l’uomo, si leggeva nell’atto di accusa, durante una vacanza in Italia, aveva baciato la ragazzina “sulla bocca in almeno due occasioni, toccatole ripetutamente i seni con varie scuse” (vedi articolo allegato). La ragazza, come è stato ricostruito durante il processo, aveva confidato l’accaduto alla madre e due anni più tardi è scattata la denuncia.
Balerna si è sempre dichiarato innocente, negando il racconto della ragazza, allora 11enne, la cui ricostruzione è stata giudicata coerente e la testimonianza affidabile dai giudici della Corte. A Sirio Balerna, anche già primo cittadino di Chiasso, e al suo difensore Egidio Mombelli resta ora la possibilità di appellarsi, entro 30 giorni, al Tribunale federale, possibilità che, riferisce sempre il quotidiano, i due rimandano alla lettura delle motivazioni della nuova sentenza.