Una ventina di rifugiati saranno ospitati da lunedì prossimo nel villaggio walser, il comune più alto del Ticino
BOSCO GURIN - Lunedì prossimo a Bosco Gurin, il comune più alto del Ticino, arriveranno i rifugiati: una ventina, di diverse nazionalità. Saranno ospitati nell’ostello Giovanni Bosco: l’idea di accoglierli è stata infatti di Giovanni Frapolli, che gestisce la struttura. Ne ha parlato con il Municipio e la cosa si è fatta senza problemi.
I migranti dovrebbero soggiornare nel villaggio walser per circa un mesetto e durante questo periodo, grazie alla loro presenza, la popolazione (una trentina sono gli abitanti stabili) raddoppierà.
Il sindaco di Bosco, Alberto Tomamichel, conferma la notizia a liberatv. “Non abbiamo preclusioni di principio – dice -. Basta che si comportano bene. Bisognerà vedere come si integreranno, e magari potranno fare anche qualche lavoretto in paese. Vedremo. Frapolli ci ha chiesto cosa pensavamo dell’idea e come Municipio abbiamo dato il nostro assenso. Almeno porteranno un po’ di movimento in questo periodo un po’ morto dell’anno…”.
emmebi