“Voglio sottolineare che per me la presidenza dell'Unione ciclistica europea è per un grande onore – ha detto Cattaneo -. E non un punto d’arrivo, ma un punto di partenza per rilanciare in Europa questo magnifico sport. Ecco perché sono così felice di lavorare con tutti voi. Negli ultimi mesi, con il comitato direttivo, abbiamo lavorato in perfetta armonia e serenità, con un obiettivo comune: dare ulteriore impulso al ciclismo nel nostro continente. Vivremo tre anni intensi e movimentati, che affronteremo con dedizione e passione”.