ZURIGO – "Treten Sie ab, Herr Pektovic", tradotto "Vattene, signor Pektovic". Il caporedattore sportivo del Blick Andreas Böni non usa giri di parole per attaccare il CT della Nazionale Svizzera Vladimir Pektovic dopo l'esclusione dal giro della 'Nati' di Valon Behrami.

Il giornalista del quotidiano zurighese condivide la "scelta di cambiare ciclo dopo la deludente spedizione mondiale", ma non riesce a capacitarsi della "procedura utilizzata, dilettantistica e senza stile".

Böni paragona il metodo usato per mettere alla porta il centrocampista dell'Udinese a "rompere con la ragazza con cui si è stati per anni via sms". "Il fatto che – continua il giornalista sportivo – non si abbia neanche una strategia comunicativa è un punto di partenza catastrofico".

Già durante i Mondiali in Russia, Pektovic "ha messo in grande difficoltà la Federazione Svizzera di Calcio. Anche nel caso del gesto dell'aquila bicipite non ha saputo gestire la situazione, lasciando che tutto si facesse più teso".

"Ora – conclude Böni – c'è bisogno di una ventata di ottimismo. Non solo bravi giocatori, ma anche di un nuovo allenatore in panchina".