Il pugile ticinese presto inaugurerà un nuovo centro, il Golden Gloves, e con lui potrebbe allenarsi il giovanissimo Lucca, tesserato per il BCL Boxe Locarno ma tentato da offerte dall'estero. Entro poche settimane la decisione
LOCARNO – A Locarno sta crescendo un giovanissimo pugile che al momento attuale sembra una promessa dello sport. Moreno Lucca ha 11 anni e viene descritto come umile, impassibile, a tratti illeggibile, sicuramente modesto e poco portato a ogni tipo di esaltazione, Moreno si allena, studia e si impegna con serietà e dedizione.
Secondo chi lo conosce, non rischia di trasformarsi in un bambino prodigio, nonostante gli importanti risultati già conseguiti (protagonista in una serie di match in Messico lo scorso anno, a inizio febbraio, all’Open Boxe Marvila 2020 di Lisbona, Moreno è stato l’unico di tutta la spedizione svizzera a conquistare la vittoria: nella categoria School Boy 38 Kg ha battuto per ko alla seconda ripresa il portoghese David Lucas).
Dove sarà il suo futuro? Le richieste dall’estero non mancano, il giovanissimo è diviso tra la voglia di spiccare il volo e la gratitudine per il BCL Boxe Club di Locarno, per cui è tesserato e che l’ha cresciuto. Decisivo per trattenerlo in Ticino potrebbe essere Ruby Belge, che il prossimo 2 marzo inaugurerà un nuovo centro, il Golden Gloves, dove gli utenti possono allenarsi al fianco di pugili e professionisti di Hockey (inclusi alcuni NHL per i periodi di off season).
Lui e Moreno Lucca si sono già allenati assieme e a breve (si parla di qualche settimana) l’11enne sceglierà cosa fare del suo futuro.
Lucca recentemente ha anche interpretato se stesso in un episodio della serie tv internazionale SPORT CRIME