Il coordinatore: "In trenta mesi quale editore del Mattino della Domenica (che non è l’organo ufficiale della Lega) non ho mai permesso insulti anche di minore gravità”
LUGANO - Le polemiche sul caso del “cane rognoso” (leggi qui) non si placano. Dopo l’articolo di Opinione Liberale in cui un anonimo estensore scriveva tra l’altro che il consigliere nazionale Lorenzo Quadri a Berna viene evitato “come un cane rognoso”, il coordinatore della Lega, Attilio Bignasca fa sapere che:
“Con la presente informo di aver comunicato ai colleghi capigruppo in Consiglio comunale di Lugano che, fino a quando non ci saranno le scuse ufficiali da parte del Presidente del PLRT - sempre solerte nel diramare comunicati stampa anche durante i weekend - per l'articolo apparso sull'ultimo numero di Opinione liberale (organo ufficiale del partito, con il presidente quale "responsabile politico") in cui il Consigliere nazionale e municipale di Lugano Lorenzo Quadri viene paragonato ad un "cane rognoso", mi asterrò da ogni attività politica (Gestione) e sottoporrò ai Consiglieri Comunali del mio gruppo la proposta di boicottare la seduta del Consiglio Comunale di lunedì prossimo.
Il fatto che l'organo ufficiale del PLR abbia qualificato di “cane rognoso” il deputato più votato alle ultime elezioni federali e Municipale della Città di cui si discute il preventivo, non può passare sotto silenzio.
In trenta mesi quale editore del Mattino della Domenica (che non è l’organo ufficiale della Lega) non ho mai permesso insulti anche di minore gravità”.
Red