ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
28.09.2017 - 11:300
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Lisa Bosia Mirra parla dopo la condanna: "Per il momento non mi dimetto. Probabilmente faremo ricorso anche fino al Tribunale Federale. Ma devo rifletterci"

La deputata socialista: "La legge è questa e non si può violare neanche quando ci sono persone in difficoltà. Ho bisogno di qualche giorno per capire se dentro di me, intimamente, posso accettare questo. Devo ragionare a bocce ferme, ma so che farò fatica ad accettare le motivazioni del giudice"

BELLINZONA - “Per il momento non mi dimetto e probabilmente faremo ricorso anche fino al Tribunale Federale”. Sono queste le prime parole con cui Lisa Bosia Mirra ha commentato la sentenza con cui il giudice Siro Quadri l’ha condannata questa mattina (leggi articolo correlato).

 

"I fatti - come riporta Ticinonews riferendo della conferenza stampa della deputata socialista - sono chiari e li ho ammessi da subito. Quello emerso oggi è: la legge è questa e non si può violare neanche quando ci sono persone in difficoltà. Ho bisogno di qualche giorno per capire se dentro di me, intimamente, posso accettare questo. Devo ragionare a bocce ferme, ma so che farò fatica ad accettare le motivazioni del giudice. Molto probabilmente faremo ricorso anche fino all'ultima istanza".

 

"Ancora ieri - ha aggiunto Bosia Mirra - ho visto persone in condizioni disastrose, con diritti diversi dai nostri. Ci sono decine di denunce di organizzazioni indipendenti che dicono che questa situazione non è più accettabile e dobbiamo affrontarla questione diversamente da 10-20-30 anni fa. È una questione che riguarda tutti: come cittadini come ci poniamo? Se non sarà al tribunale qualcosa dovrà essere fatto altrove. Se la mia vicenda servirà a qualcosa ben venga. Per il momento non mi dimetto".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
tribunale
bosia
mirra
giudice
federale
giorno
motivazioni
bisogno
difficoltà
questione
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved