BEWLLINZONA - Il Comitato interpartitico “Basta sprechi: no ai semafori sul piano di Magadino” comunica con soddisfazione di aver raccolto oltre 13'000 firme vidimate dai Comuni - per la riuscita ne servivano 7'000 - dopo un intenso lavoro tra la gente, nelle piazze e nei ritrovi pubblici. Dopo una partenza lenta a causa delle festività natalizie dal 7 gennaio c’è stata un’accelerazione importante di consensi.
È importante notare, sottolinea il Comitato in un comunicato stampa, che tra le oltre 13'000 firme, all’incirca 6'500 provengono dal Locarnese e circa 3'500 dal Bellinzonese, a dimostrazione che il tema è molto sentito e conosciuto dalla popolazione locale senza il bisogno di creare contrapposizioni tra regioni del nostro Cantone. "I cittadini - termina la nota - hanno capito benissimo che nel migliore degli scenari sarà soprattutto la popolazione locale a pagar dazio visto che saranno sistematicamente incolonnati a causa dei semafori. Curioso, tra l’altro, che le principali aziende e i commerci della zona non siano nemmeno stati interpellati.