Antoine läng - Cat Malou trio

Spazio Elle Domenica 16 novembre 2025 ore 17.30

DOPPIO CONCERTO

Antoine Läng: voce solista, arpa ebraica

CAT MALOU TRIO
Marie-Louise Schneider: voce, violino
Maria Luisa Pizzighella: batteria
Catalina Gutiérrez: clarinetto basso

Antoine Läng Questo assolo gioca con la presenza, poiché a volte si riferisce al modo in cui ci relazioniamo ai fenomeni sonori nel nostro ambiente essendo attenti o provocatori. Läng utilizza vari dispositivi acustici come estensioni della bocca, sostituti della voce e spostamenti del corpo.

Antoine Läng (1975) vive a Ginevra, in Svizzera, e dedica una parte importante della sua pratica sonora alla voce, tenendo conto del corpo in movimento e del contesto acustico. I vincoli fisici e le limitazioni insite in questo strumento modellano il suo lavoro sperimentando, improvvisando, idiomaticamente o non idiomaticamente, a volte con l’elettronica, i dispositivi acustici a bocca o l’arpa ebraica. Questo lavoro si estende alla performance, alla composizione e ai pezzi sonori in numerose collaborazioni continuative con Anouck Genthon (già ospite dello Spazio Elle), Olga Kokcharova, Jacques Demierre (più volte sentito allo Spazio Elle), Jason Kahn, le Recueil des Miracles, Insub Meta Orchestra e Insub collective o come artista solista.     https://soundcloud.com/antoinelang   https://insub.bandcamp.com/album/idiophasies-certains-gestes-semblent-devoir-se-r-p-ter-pour-mieux-m-chapper     https://soundcloud.com/ondanaconda

CAT MALOU TRIO
Il trio dispiega un suono vivace che evoca associazioni surreali, come se si stesse vagando attraverso altri spazi di coscienza. Lì si aprono gesti e tratti caratteriali che rimangono nascosti nella vita di tutti i giorni. La musica assomiglia a miniature di danza tra commedia, assurdità e tensione drammatica.

Marie-Louise Schneider (*1993) è doppiatrice, improvvisatrice, musicista e ballerina che si è esibita come freelance con i suoi progetti musicali e teatrali, principalmente in Svizzera e a Berlino. In varie residenze d'artista (l'ultima è Lakestudios Berlin 2024) e a Basilea, le sue opere personali o collettive sono create con processi elaborati. I loro progetti sono stati promossi e sostenuti dal Comitato musicale, dalla Fondation Suisa, dal Kulturraum Schaffhausen e da altre fondazioni private. Nell'esame profondo di qualcosa di non ancora tangibile, cerca di creare connessioni sensuali con i suoi mezzi preferiti di suono, movimento, spazio e linguaggio. È l'iniziatrice e fa parte della Tabula Rasa Kollektiv (performance multimediale, performance musicale), della formazione BRauchpoesie (improvvisazione, poesia), del duo con Catalina Gutierrez (poesia improvvisata), del duo Schiller/ Schneider con Lamento (teatro musicale moderno), del Seidenkord Duo (musica folk vocale) e si esibisce da solista con le sue creazioni dichter innen raum 2024 (voce, danza, violino, testo, scenografia), Luftbrotmehl 2023 (voce, danza),  Malou durch den Wind 2022 (voce, poesie, violino) e altri. Ha vinto il Premio Contempo 2021 per un concerto da leggere, che ha pubblicato sull'Arbeiterzeitung Schaffhausen durante il periodo del Coronavirus. Nel 2021 ha ricevuto la borsa di studio semestrale del Cantone di Sciaffusa per approfondire la sua attività artistica a Berlino. Marie-Louise Schneider ha studiato canto classico al Conservatorio di Winterthur (2 anni), musica e movimento/ritmo all'Università delle Arti di Berna (BA of arts) e improvvisazione (focus sulla voce, voce in combinazione con il movimento, voce in combinazione con il violino) presso l'Accademia di Musica di Basilea (MA of arts).

Marialuisa Pizzighella: è una musicista poliedrica che ha conseguito un Master of Arts in Specialized Music Performance - Free Improvisation (FHNW Basel, 2022). In precedenza, ha conseguito una laurea in percussioni classiche e un master in pedagogia a Novara, in Italia.Lavora in contesti inter- e multidisciplinari, tra cui con la ballerina e coreografa Julia Klockow in 'tell.me.sth.new!' presso E-Werk a Friburgo e ha partecipato allo spettacolo culturale SRF 2 'Classical and Jazz Talents' con il pezzo di Dakota Wayne 'Welcome to the radio'. La sua composizione "Liberaci dal male" è stata eseguita al Museum der Kulturen Basel. Ha suonato in festival come lo 'Zeiträume' di Basilea, il 'Fuorisalone' di Milano e in vari progetti internazionali, tra cui Katie Duck ed Enrico Ascoli. La si può ascoltare in diversi album, tra cui "Oblò" con Phase Duo, uscito nel 2023. Come percussionista classica, si è esibita con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e la Camerata Ducale, tra le altre, e ha ricevuto diversi premi come miglior solista, sia nel repertorio orchestrale che solistico.

Catalina Gutiérrez (nata nel 1984) è nata a Temuco, nel sud del Cile, e ha iniziato la sua formazione musicale all'età di 9 anni al pianoforte. All'età di 17 anni è entrata al Conservatorio dell'Universidad Catolica de Chile (Santiago), ma dopo tre anni ha deciso di ricominciare da capo e dedicarsi al clarinetto. Ha conseguito la laurea presso la stessa istituzione nel 2012 e si è poi trasferita a Strasburgo per proseguire gli studi. La sua carriera musicale ha avuto un'ulteriore svolta quando ha deciso di abbandonare gli studi classici e di trasferirsi al dipartimento di jazz e musica improvvisata del Conservatorio di Strasburgo. Da allora si è dedicata alla musica improvvisata, suonando con musicisti come Diego Manuschevich, Diego Aguirre, Kazue Ogasawara, Evan Vercoutre, Janis Fedotovs, Javier Frausto e Jad El Khechen, solo per citarne alcuni. Nel 2021 ha completato i suoi studi presso l'Accademia di Musica di Basilea nel corso di Musica improvvisata.