Il sindacato: "La responsabilità delle infrazioni constatate ricade sull'impresa alla quale sono stati affidati i lavori di tinteggio"
MORBIO INFERIORE - Sul caso di lavoro nero che ha coinvolto nelle scorse settimane l'ex presidente del PS Anna Biscossa, pubblichiamo una sua presa di posizione in merito. Ecco il testo integrale.
- "A conclusione della vicenda che ha coinvolto - su alcuni media stampati ed elettronici - Anna Biscossa, a proposito di un caso di lavoro nero nella sua casa, non si può che riconfermare la sua posizione di estraneità da qualsiasi responsabilità diretta nella vicenda. Posizione per altro confermata da una lettera del Segretariato cantonale dell'OCST in cui si dice, tra le altre cose - e si cita con l’autorizzazione dei diretti interessati -: "A questo proposito, per la nostra Organizzazione la responsabilità delle infrazioni constatate ricade sull'impresa alla quale sono stati affidati i lavori di tinteggio". E ancora: "Ad incidere sulla vicenda è al contrario l'impiego abusivo di un lavoratore senza permesso e a condizioni inadeguate, la cui responsabilità ricade - come già affermato - non sul committente bensì sull'esecutore dei lavori di tinteggio".
Anche alla luce di queste conclusioni categoriche, Anna Biscossa diffida chiunque dal persistere nella diffusione di accuse inveritiere su questa vicenda. In caso contrario adotterà tutti i passi giudiziari necessari. Maggior prudenza e un minimo di approfondimento da parte degli organi informativi coinvolti avrebbero permesso di evitare tutto ciò".
Anna Biscossa