Jaime Rotondo, legale madrileno della nobile spagnola, non conferma l'avvenuta vendita e si limita a dire che al momento ci sarebbe stata “una forte manifestazione d’interesse da parte di un potenziale acquirente”
LUGANO/MADRID – Mistero attorno al proprietario di Villa Favorita: se questa mattina il Corriere del Ticino dava notizia dell’avvenuta vendita (vedi suggeriti), questo pomeriggio il legale della Baronessa Thyssen non conferma.
Raggiunto da Tio, Jaime Rotondo, l’avvocato della donna, ha spiegato che “non c’è stata al momento nessuna firma”. La proprietaria dello storico complesso che si affaccia sul lago a Castagnola rimane quindi la baronessa spagnola Carmen Thyssen-Bornemisza, ha ribadito.
L’avvocato madrileno si è limitato a dire che al momento ci sarebbe stata “una forte manifestazione d’interesse da parte di un potenziale acquirente”. Non ha però aggiunto altro. È infatti già accaduto in passato, come ha ricordato lo stesso Rotondo a Tio, che potenziali acquirenti dimostrassero un forte interesse, ma che poi tutto si risolvesse in un nulla di fatto. “La Villa è stata visitata da molte persone, e poi all’ultimo si sono tirati tutti indietro. Non ci pronunciamo”, ha concluso quindi l’avvocato.
Oltre che sull’identità del ‘misterioso interessato’, Rotondo non si è sbottonato nemmeno sulla cifra di vendita, fissata due anni fa a 102 milioni di franchi: “non è né inferiore, né superiore, non essendoci stata per ora, ripeto, nessuna vendita e nessun atto di vendita”.