Invitata a cambiarle in banca, reagisce: "Già mi hanno dato la multa, perché dovrei andare io a cambiare?"
CASLANO – “Signora non può pagare la multa con monetine da 5 centesimi. Vada in banca e se le faccia cambiare”. Nonostante l’invito della polizia comunale di Caslano, una frontaliera luinese beccata al volante con il cellulare all’orecchio, ne ha fatto un caso di principio. Lei fa la cameriera, e quelle monete sono frutto di mance.
Colta in flagrante al telefono, racconta il Corriere del Ticino, la donna non aveva abbastanza contanti per pagare la multa di 100 franchi. Ha così lasciato in garanzia agli agenti il suo permesso di lavoro e si è poi recata in polizia a saldare la contravvenzione.
Si è presentata allo sportello con 80 franchi in banconote e 20 in monetine da 5 centesimi. “Ho portato quelle perché onestamente non avevo altri soldi – ha raccontato la donna -. Sto aspettando lo stipendio e le banconote preferisco prelevarle per dare da mangiare ai miei figli".
E quando l’agente l’ha invitata a farsi cambiare l’importo in banca lei si è arrabbiata: "Già mi hanno dato la multa, perché dovrei andare io a cambiare? Al ristorante quando qualcuno paga con le monetine le accetto, anche se rompono. Sono sempre soldi!".