Gli episodi risalgono a diversi anni fa, anche perché il 52enne ha smesso la collaborazione con l’Hockey Club Lugano (era aiuto allenatore volontario fino al 2012) e sono emersi in seguito a una segnalazione. Tutti e tre gli adolescenti militavano nelle giovanili dell’Hockey Club Lugano, anche se gli abusi sarebbero avvenuti al di fuori della pista di ghiaccio, precisa la RSI. Le indagini sono comunque in pieno svolgimento, e non si escludono ulteriori sviluppi. Intanto il giudice competente ha deciso che il 52enne dovrà rimanere in carcere almeno per i prossimi due mesi.