Strage di Berlino, l'autore si chiama Naved B. È un migrante pachistano di 23 anni. Angela Merkel: "Sono le ore della paura, ma la nostra politica d'asilo non cambia". Norman Gobbi: "Colpiti nella nostra quotidianità natalizia. Ma queste tragedie non devo
Il ministro delle istituzioni: "Continuerò a lottare per la nostra sicurezza. Un pensiero alle vittime di questo atto criminale, brutalmente ideato ed eseguito”
BERLINO – L’autore della strage di ieri sera al mercatino natalizio di Berlino è Naved B., un migrante pakistano di 23 anni entrato in Germania, seguendo la rotta balcanica, in febbraio. Lo hanno riferito fonti dell'intelligence all'agenzia tedesca Dpa, aggiungendo che l'uomo, fermato a circa due chilometri dal luogo della strage, era conosciuto alla polizia per reati minori, ma non per una radicalizzazione estremista.
Intanto oggi le teste di cuoio tedesche hanno fatto irruzione nel campo profughi di Tempelhof. La cancelliera Angela Merkel ha dichiarato: "Penso alle persone che sono morte e a quelle che sono rimaste ferite. Tutto il Paese è con voi, con le persone colpite da questa tragedia. Ancora non abbiamo moltissimi dettagli su quello che è accaduto, ma dobbiamo restare uniti". In ogni caso, ha aggiunto, non cambia il nostro atteggiamento nei confronti di chi è in difficoltà: "Sappiamo che la persona che ha agito aveva chiesto asilo in Germania, ma continueremo a dare sostegno alle persone che vogliono integrarsi nel nostro Paese. Non vogliamo vivere nella paura anche se queste sono le ore della paura nel nostro Paese".
Il direttore del Dipartimento istituzioni, Norman Gobbi, ha invece commentato così, sulla sua bacheca Facebook, l’attentato di Berlino: “Ieri sera il nostro Continente è stato nuovamente colpito, laddove fa più male e siamo più vulnerabili: nel cuore della nostra quotidianità natalizia. A Berlino lo scenario scelto da un folle attentatore è stato un mercatino di Natale. Ancora una volta voglio ribadire che queste tragedie non devono condizionarci e non devono privarci delle nostre libertà! Continuerò a lottare per la nostra sicurezza. Un pensiero alle vittime di questo atto criminale, brutalmente ideato ed eseguito”.