L'ombra di Scientology su TiSana. Il Municipio di Locarno scrive agli organizzatori invitandoli a "valutare con la massima attenzione" l'opportunità di ospitare al Fevi la conferenza di Massimo Poppale, responsabile del Comitato dei cittadini per i diritt
Il Municipio: "Considerando come già negli scorsi anni l’annunciata presenza a Tisana del CCDU non aveva mancato i sollevare delle perplessità (vedi ad esempio il richiamo del Municipio di Lugano in occasione dell’edizione 2015 della vostra fiera), l’Esecutivo si rivolge a voi chiedendovi di valutare con la massima attenzione la fattispecie”
LOCARNO – Il Municipio di Locarno mette in guardia gli organizzatori di Tisana e li invita a valutare attentamente l’opportunità di ospitare all’interno della fiera che si terrà al Palazzetto Fevi la conferenza di Alessandro Poppale. Quest’ultimo è responsabile del Comitato dei cittadini per i diritti umani (Ccdu), che è un’organizzazione non profit fondata dalla Chiesa di Scientology.
Poppale dovrebbe tenere sabato prossimo una conferenza dal titolo “Marketing della pazzia - ma siamo tutti matti?” nella quale, si legge sul volantino di presentazione “verrà proiettato un video didattico di prevenzione contro gli abusi in campo medico-psichiatrico e farmacologico legato alla vendita di psicofarmaci”.
Gli organizzatori di Tisana hanno invocato la libertà di espressione. Ma il Municipio ha preso comunque posizione oggi sul caso inviando una lettera agli organizzatori stessi.
“Il Municipio – si legge nella lettera – per principio si fa sempre garante della libertà di espressione e di pensiero, ma nel contempo è anche tenuto a tutelare le diverse sensibilità che possono entrare in gioco quando si è confrontati con eventi che rivestono un carattere prettamente pubblico. Proprio in tal senso, considerando come già negli scorsi anni l’annunciata presenza a Tisana del CCDU non aveva mancato i sollevare delle perplessità (vedi ad esempio il richiamo del Municipio di Lugano in occasione dell’edizione 2015 della vostra fiera), l’Esecutivo di Locarno si rivolge a voi chiedendovi di valutare con la massima attenzione la fattispecie”.
E il Municipio conclude: “Certi che saprete soppesare nel dovuto modo tali opportunità…”. Insomma, un gentile invito a lasciare a casa Poppale.