A vent'anni dalla morte della principessa più amata, il figlio rivive quei drammatici momenti e torna a puntare il dito contro i fotografi: "È la cosa più difficile con la quale fare i conti". GUARDA IL VIDEO
E nel racconto affidato a un’intervista alla BBC, il secondogenito di Carlo e di Lady Diana, non nasconde il dolore che ancora prova ricordando l’incidente di Parigi, e il comportamento tenuto dai paparazzi.
“La cosa con cui è più difficile fare i conti - dice Harry - è il fatto che le persone che l’avevano inseguita nel tunnel, provocando l’incidente, sono le stesse che le scattavano le fotografie mentre stava morendo”.
“Aveva ferite molto gravi alla testa - ricorda ancora il principe - ma era ancora viva. E queste persone, invece di aiutarla, le scattavano le foto. Immagini che sono poi finite sulle scrivanie delle giornali di questo paese”.