"Questo plagio è uno scandalo: sono schifato". Massimo Suter denuncia una contraffazione ai danni del Ticino (e dei clienti) alla fiera Olma di San Gallo

Il presidente di Gastroticino ci scrive: "Questa "terrazza ticinese" era arredata con poster ufficiali di Ticino Turismo e all’interno dello stand campeggiava anche il marchio VITI, con tanto di boccalini rossoblù! Ma al posto del vino ticinese servivano Merlot del veneto......"

di Massimo Suter*

Negli scorsi giorni sono stato alla Olma di San Gallo. Dopo aver visitato la fiera sono andato a fare un giretto al nostro grottino ticinese, quello ufficiale situato nella Halle 1.

Questa "terrazza ticinese" era arredata con poster ufficiali di Ticino Turismo e all’interno dello stand campeggiava anche il marchio VITI, con tanto di boccalini rossoblù!

Ma al posto del vino ticinese servivano Merlot del veneto......

Come ambasciatore del Ticino e membro CdA di Ticino turismo) e sapendo quanto del Consiglio d’amministrazione di Ticino Turismo, ben sapendo dunque quando spendiamo in promozione del territorio, trovo che questo sia un plagio.

Un inganno ai clienti che hanno creduto di bere del vino ticinese che, invece, era italiano! È uno scandalo: sono schifato!

*presidente Gastroticino