Il Partito Popolare Democratico richiama tutti a una prova di civiltà, invitando partiti, politici e giornalisti ad attenersi alla correttezza e al rispetto delle persone
“La questione Argo1 - scrive il PPD in un comunicato - è attualmente al vaglio della Commissione parlamentare d’inchiesta e della Magistratura, che sono gli unici due organismi che hanno legittimità e competenza in merito, le quali si esprimeranno quando avranno terminato il loro lavoro. Fino a quel momento la finalità di pressioni, congetture e supposizioni pretestuose è fin troppo evidente: screditare persone e politici in vista delle elezioni 2019”.
“Ciononostante - termina la nota - si continua ad assistere a un degrado generale del dibattito, a esasperazioni e processi sommari sulla stampa con illazioni nei confronti delle persone. È questa la qualità che vogliamo nei rapporti tra partiti, politici, stampa e Istituzioni? È questo il degrado del dibattito pubblico che vogliamo in Ticino? È giusto dibattere, è giusto affrontare i temi e i problemi, ognuno in piena libertà, con le sue sensibilità, ruoli e competenze, ma alcuni limiti non andrebbero mai oltrepassati. Il Partito Popolare Democratico richiama tutti a una prova di civiltà, invitando partiti, politici e giornalisti ad attenersi alla correttezza e al rispetto delle persone.