CRONACA
Sparatoria nel quartier generale di Youtube: Nasim Aghdam ferisce tre dipendenti prima di togliersi la vita. La video blogger accusava i gestori della piattaforma di discriminare il proprio canale
Nel blog personale dell'assalitrice si leggeva chiaramente un messaggio contenente tutto l'astio verso la piattaforma video. "Fate attenzione. La dittatura esiste in tutti i paesi, ma usa tattiche diverse. A loro importano solo i profitti a breve termine..."
SAN BRUNO – Momenti di terrore e follia al quartier generale di Youtube a San Bruno, in California, dove ieri sera la youtuber Nasim Aghdam ha aperto il fuoco ferendo tre persone prima di togliersi la vita.

L’assalitrice 38enne non aveva nascosto il proprio disappunto per la gestione del proprio canale  - successivamente cancellato - da parte dello staff di Youtube.

Secondo Aghdam, la piattaforma “filtrava e discriminava” il canale, diminuendone le visite e quindi gli incassi. A spiegare la frustrazione fu la stessa donna in un video pubblicato lo scorso anno.

Nel blog personale dell'assalitrice - anche esso prontamente oscurato - si leggeva chiaramente un messaggio contenente tutto l'astio verso Youtube. “Fate attenzione. La dittatura esiste in tutti i paesi, ma usa tattiche diverse. A loro importano solo i profitti a breve termine e fanno qualsiasi cosa per raggiungere i propri obiettivi, arrivando a ingannare le persone dalla mentalità semplice”.

E ancora: “Lo fanno – continua nello scritto Aghdam – nascondendo la verità, manipolando la scienza e mettendo a rischio la salute pubblica mentale e fisica, distruggendo i valori famigliari e trasformando gli umani in robot programmati”.

“Youtube  - si evince dal messaggio nel blog - non dà le stesse possibilità di crescita a tutti gli utenti. Chi non rispetta le loro regole viene filtrato o semplicemente retrocesso così che le persone difficilmente possano trovarlo”.

“Il tuo canale – prosegue il testo della video blogger – crescerà soltanto se lo vorranno. Non esiste la libertà di parola nel mondo reale. Verrai soppresso per aver detto verità che non sono a supporto del sistema”.

Nella sparatoria sono rimasti feriti tre dipendenti di Youtube: un uomo 36enne le cui condizioni sono giudicate critiche e due donne di 32 e rispettivamente 27 anni
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La camelia Hermann Hesse vincitrice indiscussa di "Camelie Locarno"

06 MAGGIO 2025
BANCASTATO

Michele Andina al timone dell'Area Retail e Aziendale di BancaStato

06 MAGGIO 2025
ABITARE

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Gardi Hutter e Arturo Brachetti al LAC

01 MAGGIO 2025
LETTURE

Mariella Mulattieri-Binetti: “Il re dal lobo spezzato”. La malattia come opportunità di crescita

01 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

I primi 100 giorni di Piccaluga alla guida della Lega. Tre domande a Gianni Righinetti

10 MAGGIO 2025
SECONDO ME

Sergio Morisoli: "Di un primo maggio particolare"

01 MAGGIO 2025
ENIGMA

Cento giorni al 100% Trump

04 MAGGIO 2025