I media vicini all'ambiente del wrestling parlano di un infarto come causa principale della morte. "Se n'è andato come voleva", ha twittato un collega
LONDRA – Doveva essere parte dello spettacolo, ma non tutto è filato secondo copione. César Barrón, in arte Silver King, un wrestler messicano è morto alla Camden Roundhouse, l'arena londinese dove si svolgeva l'incontro, dopo essere crollato sul ring a suon di pugni e calci inferti dall'avversario.
I media vicini all'ambiente del wrestling parlano di un infarto come causa principale della morte. King non si è più rialzato dopo aver preso un calcio vicino alla clavicola. Messicano, 51 anni, nel 2005 aveva recitato in "Nacho Libre", un film comico sul wrestling. "Se n' è andato come voleva, combattendo la lucha libre", scrive un altro wrestler messicano su Twitter esprimendo "profondo rammarico" per "partner di tante battaglie".
In un primo tempo il collasso di Barron è apparso una routine degli incontri: il pubblico non ha capito che si stava consumando una tragedia. C'è voluto anche parecchio perché arrivasse un medico. Ma non serviva a niente.