Allatta al seno il figlio nel negozio, ma Migros minaccia di vietarle l'accesso. Poi le scuse: "Ci dispiace"

WIL – Ai neonati, si sa, può venire fame in qualsiasi momento. Le mamme, quindi, devono essere pronte a tutto e in ogni situazione. Come è stato il caso di una giovane mamma 34enne di Wil (San Gallo), rimproverata da un agente di sicurezza della Migros perché allattava il figlio di 10 mesi all’interno del supermercato.

“Sono sconvolta nel vedere un atteggiamento così intollerante nel 2019”, si è lamentata la donna sulla pagina Facebook della filiale Migros di Wil. Al portale Hallowil.ch, la protagonista ha spiegato che “un addetto alla sicurezza mi ha fermato all’improvviso e mi ha detto di smettere subito perché qualcuno si era lamentato del fatto che stessi allattando a seno nudo davanti al banco aperto dei formaggi”.

Ma le cose, secondo il racconto della donna, non sono andate proprio così. “Ero coperta, indossavo un reggiseno per allattamento. Ma l’agente di sicurezza mi ha detto che se non la smettevo subito mi avrebbe imposto un divieto d’ingresso al negozio”.

Poche ore dopo, la direttrice della comunicazione per Migros Svizzera Orientale Nathalie Brägger si è pubblicamente scusata spiegando che “Migros è un’azienda vicina alle famiglie e vogliamo scusarci per questo episodio. Ci dispiace".