HONG KONG – Non si placano gli scontri tra manifestanti e polizia ad Hong Kong. Le prime ore di oggi sono state ore di sangue, come testimoniano i vari video apparsi in rete e sui social. Un poliziotto ha deciso di usare la violenza contro i manifestanti e ha sparato a uno di questi. Tre colpi di pistola da posizione ravvicinata all'addome di un 21enne, che ora versa in condizioni critiche. Lo scontro è avvenuto nel quartiere di Sai Wan Ho, dove un gruppo di manifestanti mascherati ha deciso di bloccare le strade con delle barricate.
Le immagini che potete vedere nel video a corredo dell'articolo parlano da sole: l'agente di polizia afferra un giovane e allo stesso tempo punta la pistola contro un altro. Quest'ultimo compie una mossa come per disarmare il poliziotto. Il video si fa confuso. Si sentono altri due spari. Poi le immagini riprendono il ragazzo con la maglia nera a terra, privo di sensi e steso in una pozza di sangue. Secondo quanto riportato dai media locali, il giovane sarebbe stato trasportato immediatamente all'ospedale, dove è stato operato d'urgenza al fegato e ai reni.
La rabbia dei manifestanti è tornata lo scorso venerdì, dopo che un 22enne è caduto dal terzo piano di un autosilo mentre era in corso un'operazione di sgombero della polizia. La dinamica – a onor di cronaca – è ancora da chiarire, ma per molti cittadini non c'è dubbio: la colpa è di Governo e polizia.