CRONACA
Profughi ucraini in Ticino, un nuovo strumento informativo dal Cantone
Il Cantone comunica che sono oltre 2'500 le persone accolte in Ticino dall'inizio della guerra. Migliorata l'informazione in lingua ucraina

BELLINZONA – Sono oltre 2’500 le persone accolte in Ticino dall’inizio della guerra. Per migliorare l’informazione loro destinata sui servizi cantonali e sulle risorse a disposizione, sono stati creati una pagina web e un canale Telegram con informazioni in lingua ucraina. La helpline telefonica cantonale 0800 194 194 risponderà alle domande e potrà fornire una puntuale consulenza anche in lingua ucraina.

Fin dall’inizio del conflitto in Ucraina, le autorità cantonali hanno elaborato e predisposto un piano di accoglienza per assicurare una presa a carico ordinata, strutturata e professionale dei profughi in arrivo dalle zone di guerra. In questo ambito sono stati creati dei supporti informativi – tra cui una pagina web e diversi opuscoli informativi – che nel tempo sono stati costantemente aggiornati e completati.  

L’informazione diretta alle persone accolte in Ticino sarà ora ulteriormente rafforzata grazie a un sito web in lingua ucraina, che conterrà una serie di informazioni utili: dalle modalità per richiedere lo statuto S a quelle per ottenere le prestazioni assistenziali, dal modo corretto per i datori di lavoro di notificare un’attività lavorativa, alle modalità di annuncio per la scolarizzazione o ancora alle regole in vigore per gli animali domestici provenienti dall’estero. La pagina è consultabile da subito, collegandosi all’indirizzo www.ti.ch/ucraina e scegliendo successivamente la versione in lingua ucraina.

A complemento della pagina web è stato inoltre creato un canale bilingue sul servizio di messaggistica Telegram, che verrà gestito in italiano e in ucraino. Oltre a riassumere i principali contenuti del sito web, questo strumento permetterà agli abbonati di ricevere notifiche direttamente sul proprio dispositivo digitale per restare aggiornati sulle risorse che il Cantone mette a disposizione dei profughi e permetterà al Cantone di fornire informazioni puntuali in modo mirato. Fra i contenuti condivisi sul canale vi sono, ad esempio, una serie di video di formazione in italiano e ucraino su diversi temi come la scuola, la civica e la sanità. Per abbonarsi al canale Telegram ufficiale del Cantone occorre collegarsi all’indirizzo https://t.me/ucrainaTi.

Rimane a disposizione anche la helpline telefonica cantonale – attiva tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00, al numero 0800 194 194 –, che a partire da oggi fornirà consulenza anche in lingua ucraina. 

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