Le ricerche "hanno finora dato esito negativo, ma proseguono". Intanto, emerge un licenziamento "dubbio"
NEW YORK – Si continua a cercare nell'oceano atlantico, dove un sottomarino è scomparso con cinque persone a bordo durante una gita alla ricerca del relitto del Titanic. Secondo una comunicazione del governo americano, i sonar dei soccorritori hanno rilevato dei suoni di "colpi" nel Nord Atlantico.
Nelle ricerche è coinvolto anche un aereo canadese P-8. I "colpi" si sono uditi a distanza di mezz'ora uno dall'altro, ma non è ancora chiaro cosa potrebbe averli causati. Le operazioni dei Rov "hanno finora dato esito negativo, ma proseguono", ha dichiarato il Primo distretto della Guardia costiera americana su Twitter.
Quello strano licenziamento
Intanto, emerge che sin dal 2018, quando era ancora in fase di sviluppo, c’erano dubbi sulla sicurezza del "Titan". Quell’anno un dipendente dell’azienda, David Lochridge, è stato licenziato dopo aver espresso perplessità sullo scafo sperimentale in fibra di carbonio: sosteneva, infatti, che erano necessari ulteriori test e una certificazione da parte di un ente indipendente. I suoi avvertimenti sarebbero stati ignorati finché non scrisse un rapporto.