Decreto d'abbandono dopo la denuncia dei due consiglieri nazionali leghisti per la pubblicazione delle versioni satiriche del Mattino e di 10 Minuti
LUGANO - La pubblicazione di "5 minuti" e del falso Mattino della domenica sono state giudicate legali. I cinque responsabili editoriali dei due giornali satirici che nel 2011 fecero il verso a "10 Minuti" e al settimanale della Lega, sono infatti stati scagionati. Lo scrive oggi il Caffè. Il Ministero pubblico ha firmato infatti un decreto d'abbandono in merito alla denuncia sporta dai consiglieri nazionali Lorenzo Quadri e Roberta Pantani.
La data del decreto risale allo scorso 17 febbraio, ma l'avvocato Paolo Bernasconi, uno dei promotori, ha deciso di darne notizia solo ora. "Nel mezzo c'è stata in effetti un'altra questione da risolvere - ha detto al Caffè lo stesso Bernasconi -. Nonostante l'assoluzione mia, di Dick Marty, Dimitri, Padre Callisto e dell'avvocato Alberto Agustoni, il procuratore aveva osservato che a provocare il procedimento era stata la decisione di pubblicare i due giornali. Ritenendo così di farci pagare le tasse e le spese processuali".
Una decisione a cui i cinque si sono opposti, ottenendo ragione nei giorni scorsi dalla Corte dei reclami penali. "È stato riconosciuto - conclude Bernasconi - che non avendo commesso alcun reato, non c'era ragione di pagare le spese. Quella pubblicazione è stata lecita".