© Ti-Press / Benedetto Galli
ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
14.01.2018 - 08:380
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Lugano, tassa sul sacco: la guerra contro il "fetido balzello" non è finita. La Lega minaccia un clamoroso referendum contro il nuovo Regolamento sui rifiuti licenziato in settimana dal Municipio

L'avviso ai naviganti pubblicato stamane sul Mattino: "’Il Municipio prevede una copertura del 100% dei costi di raccolta e smaltimento rifiuti. Il Tribunale federale nella sua giurisprudenza ammette però anche una copertura del 70%. Quindi: o il Consiglio comunale corregge il tiro e abbassa il tasso di copertura previsto dal Municipio dal 100% al 70%, oppure gli uccellini cinguettano che la Lega lancerà il referendum e si tornerà alla casella di partenza"

LUGANO - L’eterna battaglia sui rifiuti a Lugano non sembra ancora essere giunta al capolinea. Ancora una volta, infatti, la Lega rilancia la questione minacciando referendum sul nuovo regolamento licenziato in settimana dal Municipio, che codifica la nuova tassa sul sacco cantonale approvata dal popolo in votazione popolare dopo un referendum lanciato da via Monte Boglia.

 

“Dopo l’esito della votazione popolare dello scorso anno sulla tassa sul sacco cantonale - si legge sul Mattino della Domenica - adeguarsi era inevitabile. Il che non vuol dire che quanto proposto dalla maggioranza del municipio ci vada bene integralmente! Infatti, ma guarda un po’, l’esecutivo prevede una copertura del 100% dei costi di raccolta e smaltimento rifiuti tramite fetidi balzelli. E’ vero che questa percentuale è contemplata dalla legge cantonale. Altrettanto vero è però che il Tribunale federale nella sua giurisprudenza ammette anche una copertura del 70%. E soprattutto, in svariati Cantoni e città in Svizzera, la copertura è sotto il 50%. E nessuno ha mai mandato i carri armati. A Ginevra, addirittura, non esistono né tasse di basse né tasse sul sacco!”.

 

“La Lega - si legge ancora sul foglio leghista - pretende dunque che i fetidi balzelli sul rüt che verranno imposti ai cittadini di Lugano – che la nuova legge cantonale l’hanno bocciata – siano i più bassi possibili! Sicché, se il Tribunale federale accetta una copertura del 70% dei costi di raccolta e smaltimento della monnezza tramite tasse causali, è evidente che questo deve essere il tasso massimo di copertura introdotto a Lugano! Altro che il 100%! Quindi: o il Consiglio comunale corregge il tiro e abbassa il tasso di copertura previsto dal Municipio dal 100% al 70%, oppure gli uccellini cinguettano che la Lega lancerà il referendum e si tornerà alla casella di partenza! A buon intenditor..”.


Insomma, all'orizzonte potrebbe riaprirsi un nuovo scontro sia tra i partiti che all'interno della Lega. Come del resto già avvenuto in occasione dell'ultimo referendum, quando all'nterno del Movimento di via Monte Boglia si consumò una dura battaglia tra referendisti e i rappresentanti dell'ala istituzionale. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
copertura
lugano
lega
municipio
referendum
rifiuti
sacco
tassa
tasso
tribunale federale
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved