ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
22.01.2019 - 11:170

Dal Forum Alternativo bordate contro il WEF di Davos: "Centinaia di milioni per ospitare fascisti e sfruttatori”

Durissima presa di posizione del movimento fondato da Franco Cavalli: "Dobbiamo proprio sperperare le nostre imposte per ospitare questa gentaglia?"

BELLINZONA  - “WEF di Davos: centinaia di milioni per ospitare fascisti e sfruttatori”. È durissima la presa di posizione di Forum Alternativo, il movimento fondato da Franco Cavalli, contro il Forum economico che ha aperto in queste ore i battenti.

“I migranti - si legge in un comunicato stampa - continuano a morire a centinaia affogati nel Mediterraneo o congelati sulla via balcanica, ogni giorno migliaia di bambini muoiono di fame e migliaia di pazienti muoiono nei paesi poveri perché non possono ottenere farmaci efficaci ma molto troppo cari: sono solo alcune delle tremende ingiustizie create dal sistema capitalista, che anche alle nostre latitudini sta facendo esplodere precarietà, insicurezza e disagio sociale, spesso anche brutale povertà”.

“Ma lor signori invece - prosegue la nota - stanno sempre meglio: è di oggi la notizia che l'anno scorso UBS ha guadagnato circa 7 miliardi (dieci volte di più del 2017), pochi giorni fa Oxfam ha calcolato che tre dozzine di Superpaperoni hanno più risorse della maggioranza dell’umanità. Da oggi questi padroni del mondo celebrano la loro messa annuale a Davos: costo del solo diritto di accedervi 30.000 fr a testa. E il nostro Consiglio Federale, mentre taglia i programmi sociali e l'aiuto ai paesi più poveri, sperpera centinaia di milioni per accogliere questi supermanagers,ognuno dei quali si fa almeno una decina di milioni all’anno".

“Venuti a mancare per problemi da loro stessi creati alcuni primi attori come Trump o May - termina il comunicato - ospiti principali sono il fascista Bolsonaro ed il primo ministro italiano Conte, capo di quel governo che ieri il benemerito fondatore di Emergency Gino Strada ha definito come "formato per metà da fascisti, per l'altra metà da coglioni”... Dobbiamo proprio sperperare le nostre imposte per ospitare questa gentaglia? Giriamo la domanda a Cassis, che qualche giorno fà ha osannato in Africa Glencore, una delle multinazionali più malfamate per i suoi metodi di sfruttamento. Non ci aspettiamo ovviamente una risposta. Speriamo che a risponderci siano le proteste di piazza annunciate”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche
Tags
centinaia
davos
forum
wef
sfruttatori
alternativo
posizione
presa
imposte
movimento
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved