Sacha Dalcol: "In un'epoca in cui tutti rincorrono tutto, con TeleTicino abbiamo fatto una scelta netta: informazione, sport e dibattiti. Questa è la nostra identità, e il pubblico l'ha riconosciuta"
MELIDE - Dopo il successo registrato da Radio3i nei dati pubblicati a inizio luglio, ora è Teleticino a confermare la tendenza positiva del gruppo Corriere del Ticino.
Secondo i dati ufficiali Mediapulse relativi al primo semestre 2025, l'emittente televisiva ha raggiunto 52'700 telespettatori giornalieri nella Svizzera italiana, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Anche su scala nazionale i numeri sono in aumento: i contatti complessivi in tutta la Svizzera passano da 63'000 a 66'000 al giorno, segnando un ulteriore rafforzamento della presenza dell'emittente oltre i confini cantonali.
La penetrazione netta – la percentuale di popolazione che si sintonizza almeno una volta al giorno su Teleticino nella zona di copertura – varia dal 14.7% al 15.4%. Cresce anche la quota di mercato, che tocca il 2,6%, confermandosi la più alta tra tutte le emittenti regionali svizzere.
Un trend che fa il paio con quanto già emerso sul fronte radiofonico: secondo i dati Mediapulse dal lunedì al venerdì, Radio3i ha registrato una crescita significativa rispetto al primo semestre 2024. I contatti giornalieri salgono da 63'000 a 75'000 ascoltatori, pari a un incremento del 18.8%. La quota di mercato raggiunge il 14,3%.
"In un'epoca in cui tutti rincorrono tutto, con TeleTicino abbiamo fatto una scelta netta: informazione, sport e dibattiti. Questa è la nostra identità, e il pubblico l'ha riconosciuta", commenta il direttore di Teleticino e Radio3i, Sacha Dalcol. "Crescere oggi, in un mercato saturo e frammentato, non è scontato: i numeri ci premiano perché abbiamo puntato sulla concretezza e sulla prossimità. Ma non ci fermiamo qui. Da settembre rafforzeremo l'informazione in TV, torneremo l'hockey e anche Radio3i si prepara a voltare pagina con una novità importante nel palinsesto".